Romazzino!

“DOVE SI VA QUANDO SI È INDIFFERENTI A TUTTO IL RESTO”

DI REDAZIONE

Il Romazzino, (Rosmarino, in gallurese) è costruito nel 1964-65 dal gruppo britannico Rank, quello della joint venture con Xerox. Il progetto è dell’arch. Michele Busiri Vici, che in costa lavora per S.A. l’Aga Khan a diverse ville tra cui le “Romazzine” poco distanti. Lo stile è quello di cui l’archi-star è maestro: linee organiche, archi a sesto acuto, intonaci bianchi in contrasto con gli azzurri intensi della baia su cui l’albergo ha dominio assoluto: la vista sull’orizzonte dal terrazzo della lobby (foto in alto) è unica.

 

Ceramiche e tessuti sardi, decori murali provenzali, pavimenti di cotto e assenza di spigoli: la lobby del Romazzino è un concentrato del cosiddetto “Stile Costa Smeralda” dei primi anni.

 

La hall e la lobby sono un piccolo capolavoro di questo stile “mediterraneo”: sedute in muratura, volumi appartati e senza spigoli che permettono privacy e relax, un uso delle ceramiche coraggioso e raffinato, tessuti dai motivi e colori tipici della più seducente iconografia sarda. È lo spirito della prima Costa Smeralda, della vacanza che vive in ambienti altri, originali ma ricchi di citazioni della terra ospite.

 

 

Tra il 2011 e il 2013 il Romazzino rinnova l’offerta con 6 nuove ville con piscina privata e servizio alberghiero. Alla supervisione architettonica del progetto è chiamato Gian Carlo Busiri Vici, mentre l’interior design è affidato allo studio di Joan Behnke, uno dei più importanti di Los Angeles con il supporto di Berenice Porto Cervo. Pur risultando di gusto decisamente contemporaneo, gli interni conservano quel sapore classico della vacanza di mare che l’albergo incarna alla perfezione.

 

 

Interior design delle vile del Romazzino

 

Del resto, la spiaggia è una delle più belle della costa, in aggiunta alla quale l’albergo offre anche due nuove piscine, di cui una d’acqua salata, e un centro benessere. Comodità moderne in una struttura dal forte fascino retrò sufficiente a sedurre Belmond, oggi uno dei marchi più chic nel mondo dell’hotellerie di lusso.

 

ABOUT BELMOND

Belmond è un gruppo alberghiero internazionale con 44 proprietà che offrono ospitalità ed esperienze di alto livello. Dal Cipriani di Venezia – primo albergo a diventare un Belmond, nel 1976 – al Simplon Orient Express (si, quello del romanzo di Agatha Christie) alle vacanze in battello sui fiumi della Francia o della Birmania, ai safari in Africa.
Dal 2015 dirige il gruppo Roeland Vos, un ex di quella Starwood di cui anche gli alberghi ex C.I.G.A. della Costa Smeralda – tra cui il Romazzino – hanno fatto parte per dieci anni felici. Nel 2018 LVMH annuncia l’acquisizione di Belmond per 3,2 miliardi di dollari.

 

 

 

PARTY TIME
Ci credereste? Negli anni ’70 il Romazzino vive di una insospettabile vocazione festaiola. I party a tema, che in stagione si tengono una volta alla settimana presso la beach house della spiaggia, sono appuntamenti irrinunciabili per ospiti ed esterni.
Tempi forse meno sofisticati di oggi: niente scarpe, per carità, solo un barbecue sempre acceso, musica, voglia di conoscere nuova gente e così via fino all’alba.